Per chi c’era è stata una grande emozione. Uno degli eventi clou dell’ultima edizione del Festival internazionale del giornalismo di Perugia ha avuto come protagonista il molisano Domenico Iannacone che ha raccontato le sue inchieste morali durante un affollatissimo incontro alla Sala dei Notari, il luogo che insieme al teatro Morlacchi ospita tutti gli eventi più importanti del festival. Tantissime le persone che non sono riuscite ad entrare nonostante la notevole capienza della sala. Iannacone ha raccontato come nascono le puntate della sua pluripremiata trasmissione ‘I dieci comandamenti’ riproponendo sul maxischermo alcune delle storie più intense che hanno segnato le sette edizioni del programma. A lui il pubblico ha riservato una vera e propria ovazione.
Con circa seicento speaker, quasi trecento eventi e oltre cento volontari provenienti da 19 Paesi, la tredicesima edizione del Festival internazionale del giornalismo che anima per cinque giornate il centro storico di Perugia, è un evento unico al mondo nel suo genere.
L’edizione 2019 ha avuto tra i suoi protagonisti Maria Ressa, Ceo e direttrice esecutiva di Rappler, nominata da Time persona dell’anno 2018 e più volte arrestata per aver svelato il sistema di corruzione nelle Filippine e Julia Angwin, una delle più note giornaliste investigative in campo tecnologico. Ma anche il giornalista e ingegnere Matthew Caruana Galizia – figlio di Daphne, uccisa a Malta nell’ottobre 2017 – che con i lavori sui Panama Papers ha vinto il Pulitzer nel 2017 e oggi indaga sulla morte della madre. Sono stati intervistati a Perugia anche Oscar Camps, fondatore e direttore della ong Open Arms (da Corrado Formigli), la leader del movimento femminista Femen Inna Shevchenko, Jaclyn Corin e David Hogg, i ragazzi sopravvissuti alla strage di Parkland, una delle più sanguinose avvenute in America. Tra le voci italiane, oltre a Domenico Iannacone, sono intervenute il procuratore nazionale Antimafia Cafiero De Raho, il presidente della Camera Roberto Fico, il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone e il procuratore della repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri. A parlare di giovani d’oggi e speranze è arrivato il vincitore del Festival di Sanremo, Mahmood; l’astronauta Samantha Cristoforetti ha raccontato i suoi sette mesi in orbita intorno alla terra, mentre con Vladimir Luxuria si è parlato di informazione sui temi Lgbt. Altri eventi hanno avuto come protagonisti Roberto Saviano, Diego Bianchi, Enrico Mentana, Marco Damiliano, Lucia Annunziata, Marco Travaglio.