Da Umbria Jazz a Molise Jazz. Il paragone non è ardito considerato che da qualche anno la nostra piccola regione si è ricavata uno spazio importante nel panorama italiano per gli amanti di questo genere musicale. E non a caso tanti nomi che ogni anno si esibiscono nel blasonato cartellone perugino sono poi presenti anche negli eventi molisani. Quattro i festival principali che si tengono durante l’estate (per complessive 23 serate di musica): il più longevo è l’Eddie Lang, giunto alla sua 29esima edizione, seguono poi Jazz in Campo – Jazz in Galdo, che quest’anno ha tagliato il traguardo delle 15 edizioni, il Termoli Jazz Festival, alla sua sesta edizione, e infine l’ultimo nato: l’itinerante Borgo in Jazz. Nei quattro programmi tantissimi nomi importanti, sia italiani che internazionali.
EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL – Nel bellissimo giardino del castello Pignatelli di Monteroduni, tornato ad essere – per fortuna – location unica del festival, dal primo al quattro agosto otto grandi concerti, jam session nelle piazze del paese e aperitivi jazz. Si comincia giovedì primo agosto con Luigi Rinaldi e a seguire subito un grande evento: sul palco il violinista francese Jean Luc Ponty noto per la sua lunga collaborazione con il genio Frank Zappa. Il 2 di scena Eleonora Moro e poi due eccellenze molisane, Luca Santaniello e Daniele Cordisco che suoneranno con artisti del calibro di Dario Deidda, Max Ionata e Julian Oliver Mazzariello. Si prosegue il 3 con il Don Diego Trio e con Emanuele Urso. Quindi gran finale il 4 con il quartetto di Antonio D’Agata e poi il chitarrista americano Marc Ribot, considerato da più parti come uno dei migliori chitarristi di sempre tanto che il critico Pietro Scaruffi nella sua classifica personale lo mette al secondo posto, dietro solamente a Jimi Endrix.
JAZZ IN CAMPO – JAZZ IN GALDO – Il festival che unisce i due paesi vicini a Campobasso si è già svolto, come ogni anno, nel mese di luglio, ma questa volta avrà una appendice ad agosto: il concerto di Nada, che è considerato tra i più belli in circolazione quest’anno, previsto per il 13 luglio a San Giovanni in Galdo è stato posticipato al 17 agosto a causa del maltempo. Nel cartellone di quest’anno, che come sempre esplora anche altri generi musicali (eccezionale il successo di pubblico ottenuto dalla serata dedicata alla musica di Ivan Graziani), ci sono stati grandi eventi jazz come l’unica data italiana del tour mondiale del supergruppo americano Ghost Note, l’esibizione della band simbolo di Umbria Jazz, i Funk Off, il bravissimo chitarrista americano Paul Ricci insieme alla cantante Mafalda Minnozzi e poi l’esibizione della poliedrica direttrice d’orchestra pugliese Carolina Bubbico.
TERMOLI JAZZ FESTIVAL – Ha da sempre un taglio internazionale il festival jazz di Termoli che è stato inaugurato nei giorni scorsi da un mostro sacro come John Patitucci, reduce dal successo ottenuto a Umbria Jazz. Il cartellone prevede altre due serate a fine agosto: il 30 in piazza Duomo il quartetto di Antonio Artese e il 31 un’altra serata internazionale, prima con i Technoir e poi Nikitch e Kuna Maze con Ralph Stark.
BORGO IN JAZZ – Il più giovane dei festival jazz molisani si caratterizza per il fatto che si ‘muove’ tra diversi piccoli centri della regione. Il programma di quest’anno prevede il quartetto di Giovanni Amato (26 luglio a Vinchiaturo), il trio di Max Ionata (30 luglio a Ripalimosani), Guido Di Leone in trio con Francesca Leone (il 7 agosto a Ferrazzano), Luca Tozzi e Blue Visions con Tim Fritz (8 agosto a Busso), Concettini Quartet (9 agosto a Gambatesa), il quartetto di Carlo Atti (10 agosto a Spinete), Flavio Boltro in trio (11 agosto a Trivento), il quartetto di Vittorio Cuculo (14 agosto a Pietracupa) e chiusura infine con The New Standard Orchestra (il 24 agosto a Cercemaggiore)