A Venafro, città porta di ingresso del Molise, domina un antico maniero medievale, nonché uno dei castelli più belli del Molise: Castello Pandone, dal nome della famiglia Pandone che divenne proprietaria del Castello dalla fine del XV secolo.
Il conte Enrico Pandone trasformò quella che era stata una possente roccaforte sannita e longobarda in un elegante palazzo nobiliare. Tra il 1521 e il 1527 adornò le pareti di alcuni ambienti del castello con affreschi “a rilievo”, raffiguranti, su scala reale, i cavalli da lui tanto amati.
Questi affreschi, visitabili al piano nobile (primo piano), sono ricchi di particolari curiosi come le scritte originali del cinquecento che svelano il nome di ogni cavallo e a chi fu donato, rivelando la rete di relazioni politiche del conte Enrico (cit. Polo Museale del Molise).
Al secondo piano il percorso museale prosegue con testimonianze di diverse epoche dell’arte molisana e campana ed è presente un polittico in alabastro della Passione di Cristo, di bottega inglese, del XV secolo.
Parte dell’allestimento celebra i fasti del barocco con opere di Luca Giordano, Francesco Solimena e della scuola di Francesco De Mura. Queste provengono dal Museo di Capodimonte e dalla Certosa di San Martino a Napoli, dal Palazzo Reale di Caserta, dalla Galleria di Arte Antica di Roma, a conferma del legame di Venafro e del Molise con l’arte campana del Settecento.
Dal 24 Maggio 2019 il Museo inoltre ospita la mostra “Transiti. Borgese-Cecola-Godi”. La mostra ripercorre il sodalizio umano e creativo di tre artisti accomunati da profonde affinità di visione e di ricerca artistica.
Mette in evidenza il costante e intenso rapporto degli artisti con il paesaggio, la natura e il corpo umano e riporta alla luce, nell’ambito della storia dell’arte molisana del Novecento, la figura di Carmine Cecola, scultore originario di Monteroduni del quale sono esposte inedite opere monumentali.
La mostra presenta quindi un’ampia selezione di opere tra pitture e sculture a loro volta in dialogo con gli spazi e gli affreschi del Museo.
Per informazioni sul orari e costo del biglietto di ingresso al museo è possibile visitare il sito del Polo Museale del Molise http://bit.ly/2YLaaHt
Lia Montereale